A
Rita Levi Montalcini
Ha insegnato che si può restare soli
ma che proprio nella solitudine
si può trovare il seme della speranza.
Ha insegnato che la speranza
non è una semplice meta,
bensì un traguardo
perché proprio sperando
ha scoperto il germoglio della vita.
Ha insegnato che la vita
non è una parola,
bensì un vissuto di emozioni
e che le parole servono per aggregare sentimenti.
Ha insegnato che,
anche quando il corpo non è una corazza,
è la mente la forza
e l’anima ne diviene una risorsa.
Ha insegnato che la sostanza
non è l’apparenza,
bensì il palpito silente di cuori
perché non sono né i titoli e né gli onori
a difendere gli umani amori.
Ha insegnato che l’umile e qualificato contributo di ognuno
non esclude nessuno
perché potrebbe essere in ognuno
il nessuno.
Ha insegnato che bisogna volere
per "voler poter"
e che non basta un sistema
per spegnere la tenacia del dovere.
Ha insegnato che è nella quiete
la sete di scoprire il mondo
perché è solo conoscendo fino in fondo
che si può agire sapendo.
Ha insegnato che è nel silenzio
l’essenza di tendere la mano
perché amare non significa ostentare.
Ha insegnato che la storia è un ricordare
per migliorare
e che bisogna sempre guardare in avanti
per “edificare”.
Ha insegnato che non bisogna temere i giovani
perché sono come stelle nelle sere,
luci vere.
Ha insegnato che è nella verità
la melodia della serenità.
Ha insegnato che non credere in un Dio
non significa non credere in un uomo
perché salvare/aiutare è già pregare.
Ha insegnato che è nella difficoltà
il coraggio di osare
perché perseverare significa non vanificare.
Ha insegnato che politica significa curare/donare,
proprio come nella ricerca scientifica,
perché, diversamente,
significherebbe non "trovare".
Ha insegnato l’orgoglio di stare in una stanza
per sfuggire al male senza mollare
perché resistere significa esistere
senza negare di essere.
Ha insegnato che non importa
essere piccoli o grandi,
forti o deboli,
ricchi o poveri,
ma importa che il cuore e la mente
sappiano vedere.
Ha insegnato che
seppur il tempo sembra "correre"
bisogna rincorrere
perché proprio quando finirà,
sarà.
Ha insegnato che ora non è come allora
e che domani non è ora.
Ha insegnato che la vita non è una chimera.
BUON ANNO.
(Copyright 2012)
Questa dedica ti fa onore. Hai saputo cogliere e trasmettere l'essenza vera di questa grande Donna, la cui vita è un esempio da seguire; tutto quello che ci lascia va ben oltre la scoperta di una proteina.. dedizione, impegno, tenacia, integrità morale... qualità che ritroviamo anche in te, Antonio... BUON ANNO!
RispondiEliminaNon possiamo negarci alle emozioni..sono preziose perché brillano nel nostro cuore, illuminando i nostri occhi.
EliminaTrascrivo, semplicemente, ciò che il mio cuore e la mia mente dettano.
Le anime belle sono già emozioni preziose e non possono sfuggire al cuore..sarebbe un dramma.
Nel deserto..le oasi non mancano.
Basta, semplicemente, ascoltare i palpiti..e siamo già umani.
GRAZIE.
Complimenti. Forza Catanzaro
RispondiElimina