mercoledì 1 marzo 2017

DJ FABO E L'ABBRACCIO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA di Antonio Belsito


"Esser liberi di essere senza infrangere le regole è un diritto."
 (Antonio Belsito)



Sussiste il diritto a nascere sani; non sussiste il diritto a non nascere.
Ancor più, la Repubblica tutela la salute quale FONDAMENTALE diritto dell’individuo e interesse della collettività.

Perché?

Perché si ha diritto a nascere sani ma, anche, a vivere sani.
E la vita SANA (intesa quale vita “curata”) è un diritto inviolabile dell’uomo.

È la stessa Repubblica che riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove svolge la propria personalità, richiedendo l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà […] sociale.

Perché?

Perché un uomo/cittadino ha diritto a una identità dignitosa affinché possa esprimersi liberamente, rispettando le regole. La libertà è, proprio, altro diritto inviolabile della persona umana: è la Libertà di essere se stessi nel rispetto delle regole (e quindi degli altri) per poter contribuire, con il proprio sentimento, all'accrescimento/interazione individuale e sociale.

Cosa significa?

Significa che un malato - benché curato - possa sentirsi non libero perché schiavo della propria malattia e, quindi, non in grado di esprimersi dignitosamente, non in grado di esprimere dignitosamente la propria identità. 
Di conseguenza, questa personalità più che crescere ed evolvere in bene, diventa disagio, frustrazione, malessere, alienazione sociale(auto emarginazione), ostacolo per se stesso.

Ostacolo, sì.

Ma è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione all'organizzazione […] sociale del paese.

Dunque, quale libertà e quale uguaglianza e quale pieno sviluppo della persona umana sussiste nel caso in cui il malato – benché curato - soffra, terribilmente, la malattia quale prigione del proprio essere? 

Allora, è compito della Repubblica rimuovere l’ostacolo.

Basterebbe, forse, rispettare la Costituzione, quale Legge suprema della nostra Repubblica, per affrontare, c i v i l m e n t e, il  diritto  all'eutanasia: non è suicidio o induzione al suicidio, bensì valore/diritto  di  libertà a essere, d i g n i t o s a m e n t e, una identita’: p e r s o n a  u m a n a.

Cosa significa?

B U O N   V I A G G I O   DJ F A B O,  
P E R S O N A  U M A N A 
V I V A  D I  D I G N I T A’  E  I D E N T I T A’ . 
D U N Q U E, L I B E R A  S E C O N D O  C O S T I T U Z I O N E.

P.S. Comunque, la Costituzione italiana, perfetta nella sua articolazione, specifica: la legge non può, in nessun caso, violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Infine, è giusto ribadire che l’Italia è uno stato laico ove l’applicazione del diritto avviene in conformità al precetto giuridico (già morale in sé), a prescindere da quello religioso.  




 (Disegno dedica di Michele Belsito)









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