mercoledì 22 ottobre 2014

Privo senza capire il "vuoto" di Antonio Belsito



Se fossi un pupazzo mi calamiterebbe 

un mondo di cartone 

e sprofonderei nella tonalità 

di ogni colore. 


Vagherei tra tessuti e plastiche 

nell'imperturbabile essenza 

che diverte.

Mi perderei, in acrobazie, tra le mani 

di giocolieri.

Sarei lo schianto a ogni caduta 

o il volo a ogni lancio.

Diverrei pioggia tra la pioggia 

o sole tra il sole ma, anche, 

sasso tra i sassi o rifiuto tra i rifiuti. 

Sarei cosa in me o "compagno" 

o, ancora, "avversario" 

nella fantasia degli altri.

Solo senza soffrire di solitudine.

Insensibile senza patire la sensibilità.

Egoista senza sapere dell'altruismo.

Asettico senza necessità di un sorriso 

o di una lacrima.

Morto senza vita.

Privo.

Sì, privo senza capire il 'vuoto'.

(Copyright2014)

domenica 12 ottobre 2014

Nulla è quiete... di Antonio Belsito





" Nulla è quiete

ché cadono anche le stelle

nel cielo che culla;

ché passa il sangue nelle vene

a flusso veloce

e non si sente rumore;

ché quando apri gli occhi

entri nella stanza del mondo

eppure i passi non si percepiscono;

ché quando pensi o 

quando ricordi o

quando sogni

s'aprono cassetti 

nel silenzio di giorni;

ché una lacrima bagna

come fosse onda

eppure sembra carezzare

come fosse 

brina."

(Copyright 2014)

martedì 7 ottobre 2014

READING/SPETTACOLO "QUANDO" IN TOUR di Antonio Belsito


























"Quando" – trasposizione del libro “Quando” di Antonio Belsito in distribuzioneFeltrinelli (http://www.lafeltrinelli.it/libri/belsito-antonio/quando/9788891072368) - vuole essere uno spettacolo/viaggio attraverso l'esistenza o le esistenze che divengono emozioni differenti quali colori di un vissuto.
Il "quando" è l'istante, il momento, la bussola che orienta un percorso di vita.
Ogni momento diventa una tessera del mosaico dell'esistenza, quindi proprio ogni momento è un valore da non disperdere, bensì da vivere. 
Il "quando" diventa scansione incessante di ogni essere, quella finestra o quella porta da aprire (e da non chiudere) per apprezzare (e per comprendere) l'esistenza autentica.
A volte, basterebbe soffermarsi in ogni "quando" per non perdere quella tavolozza di colori che diventa l'arcobaleno di una Vita.
Spesso, diventa difficile emozionarsi o, addirittura, si "patisce" l'emozione; allora, tutto sembra più difficile, se non impossibile.
Eppure, basterebbe guardare - un istante - con gli occhi di un fanciullo per capire...

        "Q U A N D O".

Regia di Michele Belsito 
Testi/Interpretazione di Antonio Belsito
Musiche di Aldo Tomaino, Domenico D'Agostino e Linda Adamo




Info e Contatti Tour: antonioannunziato.belsit@tin.it