Urli
contro il cielo
ed è già mattino
cerchi le orme
di quando eri bambino
in un divenire
di stelle a metà
tra il cielo e la serenità:
Ah!
Ti scuote
il mondo adulto
sembra un insulto
a volte, anche un furto
identità
di sogni rincorsi
come sorrisi a batti cuore
stupore
torna il bambino
un pallone
una carezza di un genitore
in un nido di cotone
sincerità
oggi, gira un mondo
di cartone
che si piega al primo scossone
scoppia il pallone
piange il bambino
nessuna mano vicino
naufrago di verità
su una zattera di autenticità
torna la luna
- è là -
le stelle sono ancora a metà
in un mare di onde arrabbiate
mentre il vento fa le passeggiate.
(Copyright2015)
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