Ciao perché, seppur non ci conosciamo, è come se ci conoscessimo.
A
volte, basta anche una sola parola per ritrovarsi, altre uno sguardo,
altre ancora un gesto.
Ciao.
Tocchi, abbracci, stringi.. si, vibri.
Arriva
l'anima, arriva.. e quando arriva si riconosce.
No,
non sei lontano.. non siamo lontani.
Siamo solo altrove.
Sono tutti nella nostra quotidianità. E’ tutto nel nostro risveglio.
Eccoli:
uno per uno.
Ci
sono tutti.
Sono
brividi che rendono l'orgoglio di essere e di esserci perché
l'emozione è comune.. è la nostra ebbrezza oltre la barriera del
visibile.. del finito.. del circoscritto.
E'
quella libertà che diventa quel grido.. quella tonalità di voce..
quella ruga di espressione..
..è
quella libertà che dilata le pupille e non fa chiudere più gli
occhi.
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