domenica 17 maggio 2015

Non dirmi cos'è il vuoto. . . di Antonio Belsito


Non dirmi cos'è il vuoto
non dirmi cosa c'è dietro
lasciami l'ebbrezza
carezza
d'istanti ripetuti
acchiappati
abbracciati
- maledetti 
benedetti - 
e sale il mio pudore 
si contano le ore
mare
fruscio di vento
sole lento
l'orizzonte stanco
il cielo sembra un ammanco
sfuma la luna
si diradano le stelle
e cantano le onde
  profonde 
di assenza
l'essenza

senza.

 
(Copyright2015)

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