martedì 1 ottobre 2013

Abbracciami di Antonio Belsito



Non dirò mai una parola di troppo perché ho già detto.

Ti ho già detto che non posso vivere senza un abbraccio; puoi abbracciarmi come vuoi ma abbracciami.
Io non so stare senza.
Puoi abbracciarmi quando vuoi perché l’abbraccio non necessita di un momento.
Abbracciami.
Sussurrami un abbraccio, dimmi di un abbraccio, gridami un abbraccio, fischiami un abbraccio ma non tacere mai un abbraccio.
Puoi abbracciarmi ovunque tu sia perché un abbraccio non ha luoghi.
Abbracciami.
Sorridimi in un abbraccio, sgridami in un abbraccio, ricordami con un abbraccio.
Un abbraccio rimane per sempre e noi rimaniamo in quell'abbraccio.
Tutti possiamo abbracciarci.


Abbracciami…chiunque tu sia.

(Copyright 2013)

2 commenti:

  1. Ricordo un passo del tuo libro che mi ha particolarmente colpito "non abbraccio stringendo se nessuno mi stringe abbracciandomi"..
    Ora riproponi il tema dell' abbraccio in questa meravigliosa poesia.
    Molti danno all' abbraccio una connatazione sessuale quando in realtà è molto di più;
    cos'è un abbraccio se non un fare un passo verso l'altro; un semplice gesto in cui annulliamo lo spazio che ci sapara e lasciamo spazio a uno scambio umano.
    Un abbraccio arriva dove non arrivano le parole, ti abbraccio perchè mi fido..
    Gli abbracci sono per tutti: gli amici si abbracciano, gli amanti si abbracciano, madre e figlio si abbracciano; sono tutti diversi ed ognuno ha un proprio significato..
    in un abbraccio percepiamo il bene... "le anime si toccano"
    Grazie Antonio, per questo effluvio di emozioni che quotidianamente ci regali.

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    1. GRAZIE per gli abbracci che ci regaliamo attraverso la parola che si scrive e la parola che si legge.

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