martedì 24 luglio 2012

"PAROLE.. PAROLE.. PAROLE.." di Antonio Belsito





La parola è la voce dell'umanità, la luce del confronto, la speranza dell'evoluzione..

La parola è un segno tangibile della ragione umana e un segno incontrovertibile della civiltà..

Parlare significa riconoscersi uomo tra gli uomini, veicolando il proprio essere per crescere nell'insieme delle parole, diverse, differenti, degli altri; crescere nelle parole significa ascoltarsi e ascoltarle, comprendersi e comprenderle, viversi e viverle..

La parola vissuta è una parola sentita, ragionata, metabolizzata..una parola argomentata..

La parola siamo noi, il nostro vissuto, la nostra esperienza..

..la parola sono gli altri, altri vissuti, altre esperienze..

La parola è la vita di altre vite......

..è il mondo.


La parola è la luce che rende la vita del buio: nel buio è difficile vedere e vedersi, nel buio è difficile riconoscere e riconoscersi, nel buio è difficile accorgersi degli altri, di noi, del mondo..eppure ci siamo noi, ci sono gli altri, c'è un mondo..che solo la luce, illuminando, scopre.

Custodiamo la luce della parola per sentirci parte del mondo, parte degli altri..per descrivere i colori della quotidianità, disegnandola..per scoprire i "tratti" del prossimo..per amare sé stessi..perché la parola è l'insegnamento che un mondo senza parola sarebbe un mondo buio..e nel buio la vita scorre incolore, senza vedere e senza vedersi..senza amare e senza amarsi..senza vivere e senza viversi..

     
                (Copyright 2012)

2 commenti:

  1. Eccomi Antonio!! Che gioia scorrere il tuo blog. Spero che ogni mattina avro' l'opportunita di cibarmi dei tuoi versi! In bocca al lupo poeta della vita. Anna kanakis

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  2. Le Parole sono importanti. Esse sono vive.
    Con il suono e con il segno ci parlano di noi,
    narrando la storia dell'uomo.
    Le Parole sono alberi con radici profonde,
    che avvicinano gli umani da diverse sponde.
    Le Parole sono musica, a volte sassi;
    esse infrangono l'impalpabile, a piccoli passi.
    Teche preziose di concetti e pensieri,
    sculture imponenti con volumi cangianti.
    Testimoni incorruttibili del tempo che è stato, e di quello che già è.
    Le parole: magìa dei nostri pensieri e dei nostri sogni;
    esse, dell'anima, carezzano i bisogni.
    Scegliamole con cura, accarezziamole piano.
    Non profaniamole, esse sono importanti.
    Le Parole fan di noi: gli unici animali parlanti.

    Rosario Grafone

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